La pesca in mare e nelle acque interne è nata ed è arrivata a noi grazie all’utilizzo delle canne fisse. Ancora oggi vengono prodotti dei modelli bellissimi e all’avanguardia sia per gli amanti sia per coloro che si avvicinano per la prima volta a questo sport. Scopri anche tu come montare semplicemente una canna fissa con montatura a galleggiante.
Occorrente
Canna
Nylon
Galleggiante
Piombi spaccati
Ami
Procedimento
Come primo passo dovrai acquistare del nylon con un diametro di 0,20 millimetri. Monta la lenza nella parte superiore della canna facendo un nodo resistente all’occhiello in acciaio del vettino. Una volta fatto il nodo assicurati più volte della sua tenuta. Mi raccomando, usa sempre un po’ di saliva per lubrificare il nodo e per renderlo meno abrasivo.
Apri la canna per tutta la sua lunghezza e misura una lunghezza della lenza madre per almeno i tre quarti della lunghezza totale della tua canna. A questo punto spezza il filo con l’aiuto delle forbici oppure mediante un taglia unghie. Procurati un galleggiante fisso da 3-4 grammi da inserire sulla lenza madre. Blocca il galleggiante con dei gommini posizionati sull’asticella.
Fai salire il galleggiante ed inizia a mettere qualche piombino spaccato per l’equilibratura dello stesso e per fare in modo che durante l’azione di pesca resti in posizione verticale. Il resto dell’equilibratura dovrai farla sul luogo di pesca, per essere più preciso. Inserisci una micro girella sulla lenza libera. Mi raccomando deve trattarsi di una girella piccolissima, che non dia fastidio durante il lancio.
Il terminale deve essere lungo quanto basta per arrivare a circa 30 centimetri dal calcio della canna. Se vuoi riuscire a lanciare correttamente devi essere molto attento nel rispettare queste misure. Puoi utilizzare del fluorocarbon da 0,15 millimetri o più spesso, a seconda dei pesci che intendi insidiare. Monta un amo del numero 14 ed il gioco è fatto.